Correva l’anno 2002… La Ferrari stravinceva nella Formula 1 con il fenomenale Michael Schumacher… Justin Timberlake si avviava verso il successo planetario da solista… Nel cinema spopolavano Il Signore degli Anelli e Shrek… Nessuno sapeva ancora che cosa fosse un iPhone, e se si parlava di “cloud” la gente guardava il cielo… Ma poco importava di tutto ciò (a parte la Ferrari, ovviamente) a Marcolino, cinno appena sedicenne che tutti i giorni dopo la scuola passava in bicicletta davanti al cancello di un’officina meccanica del suo paese. Nella sua mente testarda aveva un piano, lui che a dodici anni aveva già smontato e rimontato un motorino e che nel tempo libero aiutava il padre a riparare i mezzi agricoli in campagna. Il suo piano era semplice, voleva diventare parte di quell’officina gestita da Carlo “Carletto” Bastelli. Ed è quello che fece: un giorno si presentò davanti a Carletto e gli chiese di metterlo alla prova… Così iniziò il duro periodo da apprendista, che dopo anni di fatica, sudore, qualche bestemmia, ma anche tante soddisfazioni, si trasformò in forza e coraggio per aprire l’attività in proprio. Ora si chiama Officina di Magagnoli Marco, ma dietro c’è sempre spirito di Carletto, grande lavoro e disponibilità dei fidati amici collaboratori, amore e pazienza della famiglia.
L’olio… lubrifica e giova assai…
Carlo “Carletto” Bastelli,
maestro di vita







